Vittorio De Caprariis
Nacque a Napoli il 3 settembre del 1924 da Filippo, avvocato, e Anna Sapia. Negli anni dal 1943 al 1945, a causa della guerra, si trasferì con i familiari ad Atripalda, località d’origine di entrambi i genitori. Il periodo di permanenza in Irpinia segnò anche l’avvio della sua militanza politica e del suo impegno pubblicistico, come segretario della sezione del Partito d’Azione atripaldese e come collaboratore de “L’Irpinia libera”.
Al termine della guerra completò gli studi universitari, conseguendo nel novembre del 1945 la laurea in Giurisprudenza. L’impegno intellettuale di D. continuò a fare il paio con la militanza politica all’interno del Partito d’Azione napoletano.
Nel 1947 diventò borsista dell’Istituto italiano per gli studi storici, fondato da Benedetto Croce. Nel 1948-49 cominciò un periodo di studio a Parigi. D. nel 1949 divenne vice direttore dell’Istituto crociano. Nel 1949 si sposò con Lidia Croce, figlia del filosofo. Dal matrimonio sarebbe nato, nel 1950, Giulio. Nello stesso anno uscì la monografia Francesco Guicciardini dalla politica alla storia. Negli anni seguenti fu nuovamente Oltralpe, per ulteriori ricerche per la preparazione del volume Propaganda e pensiero politico in Francia durante le guerre di religione, uscito nel 1959. D. cominciò anche a collaborare con il settimanale di approfondimento di area liberal-democratica, “Il Mondo”.
Nel 1954 D. pubblicò, per Il Mulino, degli studi di geografia elettorale con Francesco Compagna. D. sarà vicino a Compagna anche nella sua nuova impresa editoriale, quella del mensile partenopeo “Nord e Sud”.
Nel 1955 conseguì l’abilitazione alla libera docenza in Storia delle dottrine politiche.
Un nuovo campo di interesse e di studio di D. fu quello della democrazia americana, testimoniata dal volume Storia di un’alleanza. Genesi e significato del Patto atlantico, edita nel 1958, e dall’approfondimento dell’opera di Alexis De Tocqueville, testimoniata dal volume Profilo di Tocqueville, uscito nel 1962.
In questi anni sposò, dopo la conclusione del primo matrimonio, Alda Gabrieli. Da questa nuova unione sarebbero nati Luca, nel 1959, e Francesca, nel 1963.
Nel 1961, vinto il concorso, fu chiamato quale professore straordinario presso la facoltà di Magistero dell’Università di Messina.
Morì a Roma il 7 giugno 1964.
Mario De Prospo